martedì 22 dicembre 2009

Compiti per le vacanze di Natale: PROPORRE

Credo che oggi la richiesta di formazione sia più mirata e più esigente. Le persone cercano orizzonti particolari e prospettive di evoluzione soggettiva. Ognuno di noi vorrebbe qualcosa che lo faccia stare meglio e che alleggerisca una quotidianità un poco opaca.


Ecco allora la mia proposta: utilizziamo questo blog come spazio creativo e di confronto per proporre nuovi corsi.
Quindi nuovi progetti di formazione, corsi che cercate, che vorreste trovare, ma anche nuove idee per corsi da offrire.

sabato 19 dicembre 2009

Idea regalo: corso Formazione per formatori

Un corso è un regalo originale, ricco di valore e stima per la persona che lo riceve.

A Milano dal 5 marzo al 30 maggio si terrà il corso Formazione formatori organizzato da Pnl meta.
Il corso si sviluppa in tre moduli, ciascuno di tre giorni.
Il primo modulo Competenza e creatività, docenti Patrizia Rovati e Marco Marchegiani.
Il secondo modulo Carattere e tonalità emotive, docente Francesca Cantaro.
Il terzo modulo La relazione con il gruppo, docenti Francesca Cantaro e Patrizia Rovati.
Il termine di iscrizione è il 15 febbraio 2010.
Ecco la brochure dettagliata, la potete anche scaricare o stampare.

Per ulteriori informazioni:  P.N.L. Meta S.r.l.
tel. 02-89403337 02-89400581 fax: 02-89.40.40.65
e-mail: info@pnlmeta.it



lunedì 14 dicembre 2009

TEAMBUILDING

Oggi vorrei segnalarvi un sito appena nato, ovvero: Italia Convention
Al'interno di questo sito non solo troverete un mio articolo riguado il teambuilding, ma molti approfondimenti interessanti e di diversi professionisti su temi relativi al congressuale.

venerdì 11 dicembre 2009

Crisi e formazione








Ciao.
Sempre riguardo il rapporto tra crisi economica e formazione per adulti vi voglio segnalare il Manifesto per lo sviluppo della formazione in Italia. Anche l'Associazione italiana formatori, che rappresenta i professionisti impegnati nei processi di apprendimento degli adulti, segnala l'arretratezza della situazione italiana e ci invita a riflettere al riguardo.
Cosa ne pensate?

domenica 6 dicembre 2009

CRISI PARTE II

Come già vi avevo detto (e avete certamente notato) in Italia durante i periodi di crisi le aziende effettuano il primo taglio sulla formazione, che viene considerata da tutti un optional. In effetti sembra ovvio in un settore che arriva a risparmiare sulle persone smettere di investire nella formazione.
Al contrario negli Stati Uniti o nei paesi del Nord Europa è proprio e soprattutto nei tempi di crisi che si scommette in ambito formativo.

La formazione è concepita come momento di motivazione e di ripreparazione, individuale ed aziendale, in modo da essere pronti quando nel mercato ci sarà la ripresa. Questa scelta parte proprio da presupposti diversi. Infatti la formazione è vissuta come elemento fondante del clima aziendale, da cui non si può prescindere. Non come in Italia dove rappresenta qualcosa in più di cui si può fare a meno (come Cenerentola prima di incontrare la fata).




E a voi come stanno andando le cose? Cosa fate per superare la crisi? Avete avuto tagli sulla formazione? Raccontate!

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lunedì 30 novembre 2009

Uscita e presentazione del volume Il segreto della PNL



Oggi vi voglio segnalare l’uscita del volume Il segreto della PNL. Il non visibile della Programmazione Neurolinguistica di Francesca Cantaro e Giacomo Guastalla.



Inoltre giovedì 3 dicembre alle ore19,00 ci sarà la presentazione con l’intervento di Gianni Fortunato che si terrà presso il Circolo De Amicis di Milano ed è organizzato da PNLMeta.




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CRISI PARTE I



Ciao.


Come ve la cavate in questo periodo di crisi?
Il primo taglio che fanno le aziende è sulla formazione.
Grave errore. È proprio in questo momento che la formazione può aiutare a trovare nuove motivazioni, può alzare l’umore e fornire nuove spinte e prospettive. Insomma è nei momenti di crisi che occorre prepararsi ed ampliare le proprie competenze.
Quando i mercati riprenderanno le persone dovranno fare e probabilmente diranno che stare in aula sia perdere tempo e che devono fare il budget!
Proprio per questo noi dobbiamo e possiamo offrire modelli snelli, accattivanti, nuovi ed economici.
Dobbiamo creare solidarietà e tenacemente continuare.

Che ne pensate? Come state affrontando questo periodo?

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martedì 24 novembre 2009

blog in manutenzione

Ciao a tutti!

Ho piccoli problemi tecnici da risolvere,
quindi il blog sarà in manutenzione per i prossimi giorni.
Mi scuso per l'inconveniente.

Buona giornata

lunedì 16 novembre 2009

Contro gli abusi sui minori Terres des hommes

Oggi vi voglio segnalare l'iniziativa della ong (organizzazione non governativa) internazionale
Terres des hommes che nel mese di novembre promuove una campagna internazionale per la prevenzione degli abusi sui minori.

Invita, quindi; ogni sito internet e blog ad indossare un fiocco giallo come impegno per cancellare il fenomeno della violenza sui bambini.


In più dal 9 al 22 novembre è possibile donare 2€ tramite sms o telefonia fissa Telecom, digitando per entrambi il numero 48543, per contribuire a finanziare le attività di protezione dei bambini di Terres des hommes in Colombia.


Fonte informazione da La stampa



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martedì 10 novembre 2009

Formazione solidale o solidarietà formativa?


Ciao, a proposito di solidarietà ed idee.
Un allievo di un corso mi ha scritto disperato in quanto la sua azienda (ovvero la Seat pagine gialle) gli ha chiesto di presentare la Pnl, un modello che credo molti di voi conoscono. Bene poiché è una persona solare, entusiasta ed umile mi sono offerta di dargli una mano gratuitamente.
Così giovedì 22 ottobre abbiamo fatto insieme questa presentazione a Torino e ne sono stata felice, anche perché le persone presenti erano formatori intelligenti e motivati.
Credo che anche questo faccia parte dell'essere formatore, cioè offrirsi con solidarietà anche per confrontarsi con gli altri, essere aperti agli scambi e a fornire sostegno.
Voi siete d'accordo? Cosa intendete con il lavoro del formatore?

lunedì 2 novembre 2009

Corso sull'umorismo a Milano

Ciao

Venerdì 20 novembre h14,00 avrà inizio il corso sull'umorismo che terminerà
domenica 22 novembre h17,00.

Sede del corso Pnl meta di Milano in Piazza XXIV Maggio 12.

Il costo del corso si aggira intorno alle 200,00 € circa.
Per chi è interessato contattare info@pnlmeta.it.
Iscrizioni ancora aperte!!

Buon inizio settimana a tutt*!!

martedì 27 ottobre 2009

Come riconoscere gli stati d’animo dei corsisti


Capire velocemente gli stati d’animo dei corsisti è particolarmente importante per un buon formatore. Oggi parlerò di come farlo in modo ludico, metodo che secondo la mia esperienza è uno dei più efficaci. Ogni inizio corso dedico le prime due ore per costruire il rapporto con i partecipanti.




Per esempio chiedo che alzino la mano quelli che pensano: “Ecco il solito corso sulla comunicazione” oppure quelli “So già un sacco di cose sulla comunicazione” o ancora “Finalmente qui avrò le ricette per diventare un abile comunicatore”. In questo modo un po’ giocoso e leggero nessuno sente di esporsi eccessivamente alzando la mano e, oltretutto, il formatore ha possibilità di vedere concretamente e capire così le aspettative interne delle persone. (C’è da sottolineare che il formatore deve esercitare un’osservazione velocissima.)

Nel caso in cui le persone alzino la mano più volte in affermazioni apparentemente diverse bisogna fare un’ulteriore domanda. Esempio se tizio ha alzato la mano sia su solito corso che su finalmente avrò le ricette, la domanda di controllo che mi aiuterà a capire la posizione del corsista potrà essere: “Quelli che già sanno, ma vogliono di più”.

A volte mi piace usare esemplificazioni che mi riguardano come se leggessi la loro mente.
Per esempio io la mattina fatico molto ad alzarmi e quindi capita anche che incomincio a dire a me stessa che non ho voglia di arrivare in aula, di conseguenza ho dei ritmi ancora più lenti. Con questa descrizione di un momento personale quelli simili a me si riconosceranno subito creando facilmente un legame. Poi aggiungo: “Benvenuti anche a quelli che sono già pimpanti che saranno di traino a noi”, così che nessuno si senta escluso.

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venerdì 23 ottobre 2009

Mese della prevenzione del tumore al seno


Il mese di ottobre è dedicato alla prevenzione del tumore al seno. Per dettagli e approfondimenti vedi il sito della LILT ovvero Lega Italiana per la Lotta ai Tumori:
http://legatumori.it/
Per ogni donna la prevenzione deve essere sinonimo di promozione del proprio benessere e della propria salute.
Un abbraccio a tuttE!!!

lunedì 19 ottobre 2009

Prospettive

Per cominciare al meglio questa settimana vi propongo un commento di Albert Einstein, che come spesso accade ci fa riflettere con un sorriso e sorridere con una riflessione.


"Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa."
Inserisco questa riflessione collegandola al cambio di prospettiva e proprio per questo ho scelto una foto di Albert Einstein giovane, molto diversa da come siamo abituati a vederlo.


martedì 13 ottobre 2009

Tipologie di corsisti

Io divido idealmente i corsisti in quattro macro tipologie e li definisco: partecipanti, turisti, prigionieri e terroristi. Sono metafore che uso per individuare più facilmente le diversità di tipi di corsisti che si possono incontrare in aula. Questa classificazione dipende molto dalla predisposizione con cui affrontano il corso, infatti qualcuno partecipa per interesse e passione, mentre altri forzatamente, perché a volte la loro adesione al corso è imposta dall’azienda.
Vediamo nel dettaglio queste metafore sulle tipologie.





Ci sono i partecipanti che sono entusiasti e che dicono: “Finalmente questo corso! Lo aspettavo da tempo.” Anche questo tipo apparentemente solo positivo nasconde delle insidie, cioè questo gruppo possiede aspettative molto alte a cui si può facilmente disattendere.
Poi quelli che io chiamo i turisti, cioè quelli che dicono: “Stiamo a vedere.” La difficoltà con questo tipo è che non sapendo bene loro stessi cosa vogliono vedere si possono perdere, in quanto solo a fine corso esplicitano: “Ma io volevo qualcos’altro!.”
Ci sono anche i prigionieri che sono presenti per forza, non si vogliono esporre, della serie: “Dico solo il mio numero di matricola” e quindi stanno sempre zitti. La loro pericolosità si presenta se il formatore interpreta il silenzio come assenso, invece vanno stanati, altrimenti c’è il rischio che alla fine dicano: “Che schifezza!”
Infine i terroristi, che non sono altro che i prigionieri incazzati che arrivano con una borsa di bombe e te le lanciano. Apparentemente hanno una modalità relazionale di aggressione, mentre molte sono persone che obbiettano come modello del loro pensiero che funziona per differenze e non per uguaglianze. È fondamentale riconoscere la differenza tra il terrorista e invece un pensiero che elabora per differenze. Per riuscirci bisogna essere consapevoli di sé stessi. Se per esempio un corsista espone il proprio disaccordo il formatore non lo deve interpretare come un attacco personale, se no è la guerra. Invece se il formatore riesce a capire che è il modo, l’atteggiamento di quella persona capisce che gli si apre davanti una grandissima opportunità. Se il formatore impara a gestirli (approfondiremo anche in altri post intanto vedi qui) rappresentano i più motivati del corso e sicuramente non saranno loro a dare brutte sorprese nel feedback di fine corso. Non solo, perché rispondendo a loro il formatore sta contemporaneamente rispondendo a tutto il gruppo in quanto spesso rappresentano la voce inconsapevole di quello che c’è dentro ad ogni corsista, l’unica differenza è che loro si espongono.

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lunedì 5 ottobre 2009

Domanda!

Iniziamo la settimana con una breve riflessione che riprende alcuni temi trattati nell'ultimo post.

"Non esistono domande stupide e nessuno diventa stupido,
fino a che non smette di fare domande." Charles Proteus Steinmetz



Ricordiamoci che domandare agli altri ci offre la possibilità di restare aperti verso l'esterno e domandare verso noi stessi ci regala un dono prezioso: la curiosità e il potere di stupire noi stessi. (Scusate la ripetizione.)
Buona settimana!

mercoledì 30 settembre 2009

La conoscenza di sé



Ciò che avviene in aula in termini di relazione è sempre il risultato dell’incontro tra quel formatore e quel gruppo. Quindi quando si osserva il comportamento del gruppo la domanda che dobbiamo porci è: “Cosa ho fatto io per produrre quei comportamenti?” e ancora “Cosa devo cambiare io per produrre nuovi comportamenti?”.



Questo è il cambio di prospettiva. Il formatore non può pensare che gli è capitato un brutto gruppo, non esiste un bel gruppo o un cattivo gruppo: c’è un incontro. In più ricordiamoci che per ogni brutto gruppo c’è un formatore che non ha capito quale sarebbe stato l’atteggiamento migliore per il gruppo stesso.



Facciamo degli esempi pratici per capirci meglio, un caso può essere quando ci vengono poste domande conflittuali. Se io formatore entro nel gioco di potere e conflitto vuol dire che mi sono sentito come se l’altro dubitasse della mia competenza, ecco quindi che capita che rispondo lanciandogli una bordata.



Il formatore deve conoscere le proprie possibili risposte emotive ed imparare a gestirle in un modo adulto.
In pratica applicando il cambio di prospettiva mi posso rendere conto che non è lui che è ostile perché mi ha posto la domanda in modo sbagliato e scortese, ma sono io che mi devo assumere la responsabilità di avergli risposto in quel modo perché mi sono girate le pall*.



Per un formatore quindi non vale esclusivamente il corso di tecniche e gestione dell’aula, invece vale il percorso di essere consapevoli di cosa si è. Non vuol dire fingere, ma riconoscere la propria parte di responsabilità.


Fonte immagine René Magritte

sabato 26 settembre 2009

Avviso ai formatori

Si è svolto a Genova, il 24 e 25 settembre, il XXI Convegno Nazionale dell'Associazione italiana formatori (AIF) sul tema “Le Formazioni generative: creatività e innovazione nei processi di apprendimento".
Ho partecipato anch'io con un workshop su Pnl e Creatività. Gruppo fantastico.


Vi segnalo il sito dell'associazione http://www.aifonline.it/showPage.php?template=articoli&masterPage=home.html ricco di spunti ed approfondimenti.
Inoltre ho potuto ascoltare con piacere l'intervento di Annamaria Testa ed ho scoperto che abbiamo percorso viaggi paralleli, anche se lei ovviamente è più in gamba e famosa di me. Il suo sito è molto interessante, ecco http://www.nuovoeutile.it/
Ciao a tutti e buon fine settimana!


Fonte immagine

mercoledì 23 settembre 2009

Abruzzo

In realtà io ci lavoro in Abruzzo, ma volevo esprimere la mia solidarietà in modo diverso e a mesi di distanza. Ho trascorso anche delle stupende vacanze insieme a gente speciale, quali sono gli abruzzesi. Non credo ci sia altro da aggiungere, se non: Noi amiamo l'Abruzzo!

http://www.iovadoinvacanzainabruzzo.com/

lunedì 21 settembre 2009

Riflessioni per meteoropatici




Oggi piove. Piove su tutta l’Italia. Oggi sembra che l’autunno sia arrivato. So che per molti questo è un periodo particolare, un passaggio delicato dell’anno. Per sentirci un po' più vicini vi posto una breve citazione su cui riflettere. Troppo spesso ci concentriamo sul risultato trascurando e perdendo il gusto del percorso. Lo so, sembra la pubblicità di una macchina (meglio il viaggio della meta), ma sono loro che copiano la vita, noi non facciamo altro che viverla.



“Coloro che hanno l’ardire di fallire miseramente otterranno grandi cose.”John Fitzgerald Kennedy





Cosa ne pensate? Come state?
E ricordiamoci che anche quando non lo vediamo il sole c’è. :o)
Buon lunedì a tutti!

P.S. In più si può sempre imparare ad apprezzare la pioggia, anche se diventa molto difficile amarla quando si è in macchina in tangenziale alle 9 di mattina!

Fonte immagine

martedì 15 settembre 2009

Teorie di riferimento (i miei classici)



Le teorie di riferimento rappresentano anche i miei studi e le mie letture, sono gli autori che considero fondamentali per la teoria del mio lavoro. La mia preparazione nasce da un iter di competenze che fanno riferimento a teorie diverse e di cui io faccio una mia interpretazione e un mio mix. Sono trent’anni che mi occupo di formazione e ho potuto sviluppare il mio stile e le mie competenze assaggiando piatti diversi (passatemi la metafora ;-). Citerò alcuni autori fondamentali che per me rappresentano i classici, senza pensare di poter neanche lontanamente esaurire l’argomento, che è vastissimo. Allora ecco:

Kurt Lewin -La teoria del campo;
Kevin Bales - Le interazioni nel gruppo;
Harold J. Leavitt - Le reti di comunicazione nei gruppi;
Morton Deutsch - La cooperazione e competizione nei gruppi;
Abraham Maslow;
Jacob Levi Moreno.

Non è sempre facile trovare informazioni approfondite in internet, quindi se cercate indicazioni bibliografiche e suggerimenti di lettura chiedete pure.

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martedì 8 settembre 2009

Il mio stile di formazione

Voglio subito sottolineare due caratteristiche importanti del mio stile d’aula, cioè del mio modo di fare e pensare la formazione.

Innanzitutto l’uso dell’umorismo.
L’umorismo impiegato come spostamento da una sensazione o da uno stato d’animo ad un altro, inteso come possibilità di cambiare visione e non quindi una battuta fine a se stessa, ma coerente con quello che sta accadendo nel contesto dell’aula. Spostare le persone nel senso di aiutarle a guardare le cose in un altro modo e a cambiare punto di vista. E proprio per spostare le persone che quando uso per esempio le metafore la mia scelta è quella di servirmi anche dell’umorismo.

Altra caratteristica del mio stile d’aula è quella che potremmo definire una certa teatralità o meglio la consapevolezza di essere tutt’uno col proprio corpo e quindi di usarlo consapevolmente.
Se si parla di gestualità e fisicità è evidente che non può esistere solo un apprendimento cognitivo: la nostra mente è legata al nostro corpo. È importante dunque che il mio corpo diventi un mezzo comunicativo e che anche quello degli altri sia un mezzo comunicativo tra di noi. È in questo senso che uso il teatro.

Avremo modo di approfondire questi temi in seguito, voglio solo aggiungere che circa l’uso del teatro in ambito formativo ho spesso lavorato con Marco Marchigiani, che tra le altre cose è socio fondatore del gruppo d’improvvisazione teatrale Belleville di Bologna. L’associazione culturale Belleville organizza anche gare d’improvvisazione teatrale, delle vere e proprie sfide teatrali, solo per farvi una vaga idea ecco qui.

mercoledì 2 settembre 2009

Piccola riflessione

Solo un pensiero per augurare a tutti una buona giornata.

“Non possiamo sapere cosa ci potrà accadere nello strano intreccio della vita. Noi però possiamo decidere cosa deve accadere dentro di noi, come possiamo affrontare le cose, e quale decisione prendere, e in fin dei conti è ciò che veramente conta." (Joseph Ford Newton)


Difficile reperire informazioni su Joseph Ford Newton, ho trovato qualcosa solo in inglese qui

Per chi non mastica (:-) l’inglese consiglio google translate , anche se vi può dare solo un’idea in generale del testo.

martedì 1 settembre 2009

CURRICULUM BREVE di PATRIZIA ROVATI


Sono laureata in Filosofia presso l’Università di Genova, con specializzazione in Psicologia conseguita presso l’Università di Pavia, ho conseguito un master come trainer in Programmazione Neuro Linguistica e frequentato corsi di aggiornamento sulle dinamiche di gruppo e gestione dei gruppi, nonché creatività e utilizzo di strumenti creativi.
Sono stata dirigente di servizi educativi e responsabile dell’organizzazione di corsi di formazione per il personale educativo presso il Comune e l’Amministrazione Provinciale di Pavia e presso la Regione Lombardia ed ho collaborato a progetti di ricerca con l'Istituto di Psicologia e Pedagogia della Facoltà di Lettere e Filosofia dell' Università degli Studi di Pavia.
Sono docente e consulente aziendale presso numerose aziende multinazionali e italiane. Inoltre dal 1991 sono docente nei corsi di PNL dell’Istituto di PNL di Gianni Fortunato presso le sedi di Milano, Bologna, Napoli, Roma e Palermo.
Nel 2000 ho conseguito il master in coaching e in questo contesto mi sono occupata di formazione di team e di gestione delle dinamiche di gruppi con problemi.
Dal 1986 docente e consulente aziendale presso aziende multinazionali e italiane.
Le aree su cui ho svolto la mia consulenza sono molteplici, eccone alcune: la comunicazione nei rapporti interpersonali, la negoziazione nelle trattative e nelle relazioni, la capacità di presentazione in pubblico, la creatività nel problem solving, la gestione dei collaboratori, la gestione di team, la leadership e la vendita, il processo della vendita ( sia per agenti che per venditori finali ).
Mi occupo anche di corsi di formazione per medici e operatori sanitari accreditati presso il Ministero della Sanità.
Vi evito la lunghissima lista di aziende private e pubbliche con cui ha lavorato e con cui collaboro attualmente.

Patrizia Rovati


Ho creato questo blog per avere uno spazio, un posto dove poter dire la mia sul mio mestiere, che è anche una delle mie passioni più grandi.


Io sono un formatore e mi occupo di curare tutto il progetto dei vari corsi che propongo. Dall’esigenza del cliente, alla stesura e alla gestione stessa del progetto. I miei corsi non sono rivolti solo alle aziende, ma anche ad individui singoli, per esempio coloro che aspirano a diventare formatori. Inoltre collaboro con Pnl meta (dedicherò un post a parte per parlare di questa esperienza, perché è attraverso l’istituto di Pnl di Milano che ho iniziato la mia carriera da formatore).
Sono anche coaching individuale e ne parlerò nel dettaglio appena possibile. Adesso mi sembrano tantissime le cose di cui vorrei parlare, ma vorrei farlo in un modo organizzato.
Il mio metodo di fare formazione è innovativo, si basa per esempio sull’uso dell’umorismo, della creatività e del teatro, e per seguire questo spirito di avanguardia che inizio oggi con questo blog. Mi sembra un ottimo nuovo modo di comunicare con più persone in modo autentico ed immediato, proprio com’è il mio carattere. Ho voglia di avere un luogo dove confrontarmi con tutte le opinioni, dove interagire, condividere e ricevere feedback. E, esattamente come i miei corsi, è rivolto a tutti, aziende, formatori, clienti, corsisti e…curiosi.


Per questa esperienza ho deciso di utilizzare un blog editor, cioè una persona competente nell’ambito della comunicazione scritta. Questa scelta è dettata da più motivi: intanto non sono molto brava a scrivere e credo fortemente che sia importante valorizzare le competenze specifiche. Soprattutto questa scelta è strettamente legata alla mia idea di formazione, che implica essere in grado di sfruttare e valorizzare le competenze di ognuno.


Non mi resta, come è il mio carattere, che buttarmi con entusiasmo in questa nuova esperienza. Spero che faremo almeno un pezzo di strada insieme!
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