Intervento su un gruppo disfunzionale

Il secondo intervento che pratico all'interno delle aziende riguarda i gruppi disfunzionali, ovvero team che presentano difficoltà di relazioni tali da bloccare l’operatività del gruppo stesso.

Di solito costruisco delle situazioni dove le persone si possano confrontare. Spesso il primo passo è quello di creare fiducia e aiutare le persone a superare le difficoltà presenti nel passato per costruire un futuro più produttivo.

Un gruppo possiede due anime, quella che riguarda l’operatività del gruppo, cioè il compito che deve svolgere e la relazione tra i membri del gruppo. Numerosi studi hanno trovato una correlazione stretta tra questi due elementi.

Per essere altamente operativi e raggiungere gli obiettivi occorre che le relazioni interne siano basate sulla fiducia e sulla capacità di gestire i conflitti.

Il mio lavoro si muove nella direzione di aiutare a risolvere i problemi relazionali. Chiedo che il gruppo sia formato non solo dalle persone che lo compongono quotidianamente, ma anche dal loro leader. Le esperienze che propongo portano il gruppo a scoprire nuove modalità di relazionarsi e nuovi modi di guardarsi.

A tal proposito molto interessante è il libro (che consigliai qui) di Patrick Lencioni La guerra nel team che tratta delle disfunzioni di un team e offre molti spunti di riflessione.

Partita o campionato?

Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra e l’intelligenza che si vincono i campionati

Michael Jordan

Lavoro sul gruppo: la tavoletta

Uno degli interventi in azienda che mi piace di più svolgere riguarda il gruppo. Parlo di interventi su gruppi specifici, intesi come insieme di persone che lavorano insieme. Distinguo due tipi di intervento: il primo serve per motivare e rendere coeso il gruppo, l’altro, invece, interviene sulle difficoltà di relazione, ovvero casi di gruppi con disfunzioni che bloccano anche l’operatività delle attività lavorative.

Per quanto riguarda gli interventi per motivare e rendere coeso un gruppo, di solito, si lavora con gruppi numerosi presso aziende con 20-50 membri. Lavoro con questi gruppi partendo dai valori che condividono, per arrivare alla mission e alla vision. Solitamente si procede lavorando in sottogruppi per poi confluire nel gruppo completo, in modo da rendere il gruppo indipendente e abile a negoziare e prendere decisioni condivise anche all'interno di gruppi numerosi.

Spesso scelgo di terminare questo percorso con un esercizio individuale svolto in gruppo: il superamento della tavoletta. A ogni partecipante viene consegnata una tavoletta di legno di 20x20 cm e 5cm di spessore. Su questa tavoletta da un lato la persona scriverà il suo obiettivo e dall'altro, invece, l’ostacolo più grande al raggiungimento della meta. Dopo una preparazione specifica ogni persona romperà individualmente, con un colpo di mano, la tavoletta, ma l’intero gruppo avrà partecipato al raggiungimento della meta individuale, in modo che, questo momento magico e molto emozionante, sia un’esperienza vissuta sia singolarmente sia collettivamente.