venerdì 5 dicembre 2014

Ostacoli


“Se sappiamo che un ostacolo è insormontabile, non è più un ostacolo, ma un punto di partenza.” József Eötvös

5 commenti:

  1. Buona sera , un ostacolo e' un ostacolo ,puo' arrivare all'inizio del percorso o meta' o poco prima della meta .
    Credo che per poterlo superare dovremmo aver gia' superato gli ostacoli posti nella nostra mente .
    Comunque a volte sono insormontabili e bisogna farsene una ragione .

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  2. Intendi insormontabili per la mente? Se intendi che a volte lo sono comunque, vorrei buttare un’osservazione. Un ostacolo è qualcosa che si pone tra noi e un desiderio, Se riuscissimo a trasformare il desiderio in obiettivo forse potremmo capire se davvero l’obiettivo ci appartiene ed è raggiungibile. Ma anche il desiderio può crearci una possibilità per superare l’ostacolo. Inoltre forse l’ostacolo si può “aggirare”. Insomma l’ostacolo mette in atto nuove possibilità e nuove risorse.

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  3. Beh vuoi dire che volere e' potere sicuramente la mente spinta ad agire puo' permettere prodigi ma un ostacolo puo' anche essere insormontabile e non si puo' aggirare poiche' rimane un desiderio o un obiettivo mancato e la sconfitta lascia il segno .Le nuove possibilita' e risorse devono essere impegnate nel superare il trauma o l'insicurezza di non essere stati all'altezza del compito , allora si' che concordo col Tuo pensiero

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  4. Temo che il mio sia un pensiero in generale, mentre forse il tuo faccia riferimento ad una esperienza precisa. Comunque perché solo la sconfitta viene considerata un trauma? Perché non anche il successo? Non considero un non-superamento di un ostacolo una sconfitta…ma forse io continuo a discorrere in generale.
    Grazie dei commenti e del prezioso confronto

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  5. Perche' prezioso e solo un tentativo di far funzionare i pochi neuroni fornitimi .

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