martedì 7 giugno 2011

Esercizio sulla fiducia


La fiducia riguarda il fidarsi degli altri, ma anche l’affidarsi. Apparentemente sono sinonimi, ma per me, il secondo termine è  “la vera prova del primo”. Costituisce, cioè, l’azione della fiducia. Così ci sono alcuni esercizi che consiglio di proporre quando il gruppo si è già conosciuto e amalgamato. Se i partecipanti non si conoscono si può proporre verso la fine del corso, mentre se è un gruppo che lavora insieme lo si può affrontare a metà del percorso. Va presentato con molta serietà e chiesto al gruppo di affrontarlo con concentrazione. Nel caso in cui, durante il gioco, il formatore si accorgesse di eventuali distrazioni occorre fermare il gioco per un attimo per richiamare la concentrazione. L’eventuale debriefing va svolto con domande tipo “come vi siete sentiti, cosa avete scoperto”. Ed ecco, dopo questa breve premessa, all’esercizio vero e proprio.

Porre le persone in cerchio (da 10 a 20) equidistanti tra loro circa 30 cm. Ognuno diventerà una “pallina” a turno. Fare una breve dimostrazione. Un partecipante poggia le proprie mani sulle spalle di quello che a turno sarà la “pallina”, che ad occhi chiusi dovrà percorrere il tragitto fino ad un altro partecipante. La “pallina” verrà dolcemente spinta nella direzione voluta, solo quando il ricevente sarà pronto a riceverla. Il tragitto sarà accompagnato dalla voce calma e rilassata del formatore: ”Vai così, tranquillo, ci sei quasi…”. Chi deve ricevere si preparerà per un’accoglienza dolce spostando il piede indietro, per non intralciare l’arrivo.

È evidente che, come tutti gli esercizi che riguardano l’affidarsi agli altri, rappresenta una situazione delicata che va affrontata con serietà e profondità. Avete mai fatto o fatto fare esercizi simili? Cosa ne pensate? Secondo voi sono utili?

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...