Innanzitutto si comincia con la domanda: Quale obiettivo mi prefiggo? L’esercizio dovrà essere deduttivo o induttivo? Oppure dev’essere un esercizio che verifichi una parte del corso svolto? Ecco un esempio.
Se l’obiettivo
è far agire l’ascolto, si può far raccontare qualcosa ad una persona che poi
dovrà riferire il contenuto al gruppo. Semplice, ma se volessimo aggiungere
un’altra abilità potremmo anche far decodificare il linguaggio non verbale di
chi parla per verificare la congruenza e per capire lo stato d’animo di chi
racconta. Inoltre, nel momento della verifica, è anche possibile far emergere
quanto è stato davvero detto e quanto invece è stato “interpretato”
dall’ascoltatore.
Avete
sperimentato qualcosa di simile?
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