Una foto del corso Parlare
in pubblico tenuto a Bologna e appena concluso, gruppo magico…grazie a tutte e
tutti!
sabato 30 giugno 2018
venerdì 29 giugno 2018
Motivare i propri collaboratori parte 1
La motivazione dei propri collaboratori è diventata una strategia
importante per l’impresa, in quanto oggi è ritenuto che le persone possano
determinare il successo di ogni organizzazione. Attualmente è necessario essere
flessibili, offrire nuovi servizi, rispondere ai bisogni sempre nuovi della
clientela, aumentare le opportunità. Così il lavoratore dovrebbe eseguire i
propri compiti con intelligenza, creatività, dedizione.
Per molto tempo si è creduto
che per ottenere il massimo da un collaboratore bastasse operare attraverso
l’elargizione di premi o eventuali punizioni condizionando in questo modo la
qualità dei risultati prodotti. Alcune persone sono motivate dal denaro, altre
dalla sensazione di essere considerate le migliori, di essere riconosciute nel
proprio ruolo, altre ancora dalla sfida diretta con i propri avversari o
dall’opportunità di esprimere la propria creatività.
venerdì 22 giugno 2018
Impegno
"Ci
sono tre grandi cose al mondo: gli oceani, le montagne e una persona
impegnata"
Winston Churchill
Winston Churchill
venerdì 15 giugno 2018
La motivazione
La motivazione è una
parte fondamentale della nostra vita e della nostra quotidianità. Ne sentiamo
parlare continuamente e spesso ci viene richiesta in ambito lavorativo come
atteggiamento vincente e competitivo. È vero che la motivazione dona
atteggiamenti di entusiasmo e coinvolgimento, ma cosa rappresenta davvero la
motivazione?
Il termine motivazione
significa il “motivo che ci spinge a compiere una determinata azione”, quindi
rappresenta l’insieme degli scopi che ci spingono a usare un comportamento che ci
conduce verso gli obiettivi che ci siamo prefissati. Ci sono molti corsi che
riguardano come motivare i propri collaboratori, ma oggi vorrei parlare
dell’auto-motivazione per meglio cercare di comprendere quale leva occorra per
raggiungere una determinata meta. La leva motivazionale è soggettiva e ognuno
dovrebbe essere consapevole di cosa offre la giusta energia verso il traguardo.
A volte può accadere che le azioni per raggiungere una meta non siano proprio
di nostro gradimento: ma ciò che ci dona motivazione è possedere e ricordare
una chiara visione dell’obiettivo finale che ci permette così di affrontare
anche le difficili tappe intermedie.
giovedì 7 giugno 2018
Tecnica dell’ancoraggio: esercizio
Oggi vi propongo un esercizio utile per utilizzare la
tecnica dell’ancoraggio di cui abbiamo parlato qui.
Scegliete una situazione molto piacevole della vostra vita, un momento in cui vi sentivate sicuri di voi stessi. Cercate di rivivere le sensazioni, ascoltane i rumori e percepire gli odori, immaginando e visualizzando mentalmente ogni dettaglio.
Scegliete una situazione molto piacevole della vostra vita, un momento in cui vi sentivate sicuri di voi stessi. Cercate di rivivere le sensazioni, ascoltane i rumori e percepire gli odori, immaginando e visualizzando mentalmente ogni dettaglio.
Mentre state rivivendo questa esperienza stringete il pugno più forte che potete.
In questo modo avviene un ancoraggio tra uno stato d’animo molto positivo e la forte stretta della
vostra mano. Ripetere almeno tre volte fino a quando basterà stringere
il pugno per trovare la sensazione di sicurezza. E quando vi troverete in
difficoltà, stringete il pugno con la stessa intensità e vi sentirete subito molto meglio!
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