Qualche
anno fa credevo che il lavoro individuale fosse più noioso delle attività che
si svolgono all’interno di in un gruppo. Oggi, invece, non la penso più così. Il
lavoro individuale richiede di attivare molta creatività per riuscire a trovare
gli stimoli adatti al cliente che vadano nella direzione dell’obiettivo prefissato.
È un lavoro che spesso si intreccia con la storia personale e con l’influenza
delle persone nella vita del cliente. Una parte interessante, a mio avviso,
consiste nel cogliere le convinzioni limitanti del cliente per aiutarlo a
scoprire nuove opportunità e la sfida è imparare a non indicare la via, ma alimentare
l’apertura dei suoi punti di vista su differenti prospettive. Queste
possibilità rendono gli incontri carichi di energia e vitalità.
Nessun commento:
Posta un commento