Le adesioni devono essere inviate entro
fine giugno. Per favore fate girare la notizia se sapete che qualcuno può
essere interessato. Grazie mille!
lunedì 28 maggio 2018
Corso umorismo Milano, 5-7 ottobre 2018
Buongiorno! Ecco le nuove date per il
mio corso sull’umorismo che si terrà a Milano,
luogo preciso ancora da definire, da venerdì
5 ottobre h14,30 a domenica 7 ottobre h16,00.
venerdì 25 maggio 2018
La tecnica dell’ancoraggio
La
tecnica dell’ancoraggio rappresenta un metodo all’interno dei numerosi aiuti
che la PNL ci offre. È bene sottolineare che deve essere uno strumento che per
essere efficace deve essere ben progettato, inoltre non deve essere inteso come
sostituzione alla necessaria preparazione per la performance che deve essere
sostenuta. Come tecnica può essere usata in molti ambiti diversi, per esempio
per una gara sportiva, quando si deve parlare in pubblico e anche durante un
esame.
È capitato a tutti, per esempio, di ascoltare per caso una canzone e che automaticamente vi venga in mente la persona cui è collegata quella canzone, riportandovi anche le emozioni legate alla persona e all’esperienza. Vi sarà anche capitato di passare per una strada e sentire profumo specifico, per esempio di pane fresco o fiori, e rivivere sensazioni passate. Questi sono due esempi di ancore.
È capitato a tutti, per esempio, di ascoltare per caso una canzone e che automaticamente vi venga in mente la persona cui è collegata quella canzone, riportandovi anche le emozioni legate alla persona e all’esperienza. Vi sarà anche capitato di passare per una strada e sentire profumo specifico, per esempio di pane fresco o fiori, e rivivere sensazioni passate. Questi sono due esempi di ancore.
Per usare questa tecnica è necessario associare un
stato d’animo positivo a un gesto preciso. Per rendere un ancoraggio efficace
occorre che il ripetere quel gesto faccia scattare lo stato d’animo associato,
senza un richiamo del pensiero.
venerdì 18 maggio 2018
venerdì 11 maggio 2018
Comunicare con malati di Alzheimer e demenza: parte II
Per instaurare un contatto ideale con il malato è bene scegliere un luogo
ben illuminato (mai penombra) quando entrate nella stanza dove c’è la persona
dite il vostro nome, mettete le vostre mani sulle spalle o sulle mani del
malato. Muovetevi adagio e mettetevi di fronte all’altezza dei suoi occhi, così
favorirete il contato visivo. Così il malato potrà vedere anche la mimica
facciale e creerete un clima di intimità. Evitate di creare confusione e di eccedere
nei rumori. Quando parlate fate in modo che entrambi siate concentrati sulla
vostra comunicazione. Non parlategli mentre mangia o svolge altre azioni e
neppure voi parlategli mentre fate altro. Infatti la sua difficoltà di
concentrazione potrebbe farlo irritare o creargli ansia.
P.S. Se siete interessati a leggere la prima parte andate qui
Spesso il malato può sentire la necessità di stare in silenzio: rispettiamo
questi desideri. Quando vi accorgete che vi state arrabbiando o vi spazientite,
allontanatevi fino a che non avete ripreso un tono buono di umore.
Tentare sempre di comunicate con il
cuore. Dovreste sempre cercare di immedesimarvi nel vissuto del malato
per capire meglio comportamenti, sentimenti ed emozioni del malato. Il
ruolo della comunicazione non verbale è fondamentale. L’espressione del viso (anche
se il malato non riconosce il volto, ne coglie sempre il sorriso), lo sguardo,
l’intonazione della voce (mai troppo alta), il linguaggio corporeo (il modo di
muoversi e di comportarsi), il contatto fisico (prendergli la mano)
contribuiscono a trasmettere al malato il nostro stato d’animo e i sentimenti
che sentiamo Per questo motivo, dobbiamo essere consapevoli del nostro
linguaggio corporeo.
È bene inoltre, eliminare, il paragone tra la persona affetta da Alzheimer
e un bambino, infatti il malato rimane sempre una persona adulta con un proprio passato, pertanto indirizzarsi a lui come fosse un bambino lo può
solo umiliare e potrebbe scatenare reazioni aggressive.
P.S. Se siete interessati a leggere la prima parte andate qui
Iscriviti a:
Post (Atom)