Per rispondere con sincerità a tali questioni occorre conoscersi a fondo. Essere consapevoli delle proprie luci, ma anche delle ombre del proprio stile di formazione.
Quando avete risposto provate a sedervi comodamente, chiudete gli occhi e ponetevi idealmente di fronte ai vostri partecipanti. Chiedetevi cosa farete, quali convinzioni vi spingono ad avere quei comportamenti, cosa è davvero importante per voi in quella situazione ed infine chi siete voi che possedete quelle convinzioni. Dovrebbe arrivare alla vostra mente una metafora, per esempio un faro che illumina, una bussola etc. Guardate i partecipanti che avete allucinato e sorridete. Con questa pienezza aprite gli occhi. Se in questo percorso trovate dei blocchi fermatevi e chiedetevi cosa non è ancora coerente in voi.
Queste fantasie guidate sono molto utili ed efficaci. Io le utilizzo da anni per affrontare varie situazioni sia personali che professionali. Voi le utilizzate? Avete consigli da condividere?
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