Trovo il libro interessante
in quanto tratta la comunicazione e il fenomeno della manipolazione da una
prospettiva nuova e che interessa la vita quotidiana di ognuno di noi. A mio
avviso attraverso nuove prospettive fuori dai pregiudizi l’autore sottolinea
come la manipolazione sia una modalità che noi umani usiamo quotidianamente,
anche se le prescrizioni sociali la ritengono una strategia non desiderabile
approfondendo questo ambito della comunicazione relazionale in modo nuovo.
“Ci facciamo più o meno
influenzare tutti da chi incontriamo – spiega Carré che nella vita lavora come
mediatore professionale – per un solo motivo: siamo esseri umani e non
macchine. Non credo che esistano persone manipolate e manipolatori, i buoni e i
cattivi, le relazioni umane sono più complesse. Tutti manipolano tutti. E c'è
un modo per uscirne”.
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